L’Armocromia di Audrey Hepburn
Negli ultimi post vi ho già raccontato dell’uso del colore al cinema e delle palette cromatiche che le costumiste creavano per le dive.
Oggi parliamo dell’armocromia di Audrey Hepburn: un’attrice, un’icona, un mito.
Ed ecco qui la sua palette cromatica, fatta di colori freddi e intensi, a cui Audrey si è fedelmente attenuta, sia sullo schermo che nella vita privata.

Analizziamola insieme, colore per colore:
ROSA
Il rosa è senza dubbio il colore che meglio rappresenta Audrey Hepburn e il suo stile: femminile, delicato, a tratti lezioso e molto bon ton.

Oltre alla collezione di deliziosi cappellini, Audrey sfoggia innumerevoli abiti di scena (e non) di questa cromia fredda e luminosa.

Come dimenticare l’abito rosa brillante indossato in Colazione da Tiffany? Un capolavoro di Edith Head…

ROSSO
Fratello (anzi, papà) del rosa è il rosso: un altro colore amato dall’attrice, ovviamente nella sua versione più fredda e vibrante.
Non parliamo solo di abiti, ma anche di beauty: il sottotono lunare e l’alto contrasto con i capelli, sono la base ideale per quel rossetto rosso spesso usato dalla Hepburn.

Questo colore è ricorrente non solo sullo schermo, ma anche nelle numerose foto che la ritraggono in diverse situazioni, private e non.

BLU
A proposito di cromie fredde e brillanti, il blu non può mancare nella palette colori di Audrey Hepburn. Accostato alla sua pelle di porcellana, lo trovo meraviglioso soprattutto nelle tonalità più intense.

Ma non mi dispiace affatto anche nella versione più delicata, più in linea con il suo stile bon ton, dall’esordio negli anni ’50 fino alla maturità.

VIOLA
Assimilabile al blu, un altro colore che ritroviamo spesso nella palette di Audrey è il viola: meraviglioso per le more dagli occhi di gemma.

Anche in questo caso, vediamo l’alternanza di tonalità delicate e cromie più intense, ma il comune denominatore è sempre il sottotono freddo.

VERDE
Il verde non è un colore semplice, si sa. Ma le costumiste della vecchia Hollywood, le prime vere consulenti di immagine, conoscevano quello giusto per l’incarnato della Hepburn.

Dal verde bottiglia al verde smeraldo, l’intensità del colore è esaltata sapientemente anche dalla scelta di tessuti ricchi e brillanti, con una buona resa cromatica.

GIALLO
L’attrice amava molto anche i colori luminosi come il giallo, prediligendo soprattutto le sfumatura più brillanti come il limone.

Ma, ancora a sottolineare la delicatezza del personaggio, ritroviamo spesso anche un giallo paglierino, che le conferisce un aspetto quasi infantile.

BIANCO
L’ho tenuto per ultimo, ma in realtà è uno dei colori più amati da Audrey Hepburn: si tratta sempre di un bianco candido, freddo e brillante.

Oltre alle immagini da set, sono tantissime le foto che ritraggono la Hepburn in total white anche nella vita privata, sia da giovanissima che più avanti.

NERO
Seguendo il vecchio metodo delle quattro stagioni, l’analisi del colore di Audrey Hepburn la collocherebbe nella categoria Inverno: non può mancare quindi il nero.
Del resto, quando si parla di abitino nero, si pensa a lei e ad alcuni degli abiti più belli della storia del cinema.

I CONTRASTI
Più del bianco, più del nero, quello che esalta meglio i colori di Audrey Hepburn è il contrasto bianco-nero.

Il suo mix pelle-occhi-capelli infatti, è caratterizzato dalla combinazione di elementi chiari e scuri: qualsiasi accessorio che giochi con il bianco e il nero funziona!

Ma c’era un contrasto che Audrey amava in particolare: le righe, in tutte le grandezze e combinazioni. Certamente il suo corpicino minuto non temeva l’effetto dilatante delle righe orizzontali…

E poi ancora fiori, pois e micro fantasie, sempre ad alto contrasto cromatico…

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Vi aspetto!
Rossella Migliaccio
Italian Image Institute